Come scegliere il fotografo di matrimonio? 8 consigli per una scelta consapevole!

Di recente siamo stati chiamati come relatori per due corsi dedicati ai wedding planner in Italia. Dove abbiamo discusso a riguardo di molti argomenti per la formazione nel settore, e per indirizzare i futuri wedding planner verso la comprensione dei parametri di valutazione e scelta giusta del fotografo per il matrimonio in base al cliente che si trovano davanti.

E’ stata una bellissima esperienza! siamo onorati e felici di essere stati chiamati per questo ruolo. Volevamo quindi fare qui sul nostro blog un breve riassunto di quanto abbiamo spiegato nei due corsi. E i nostri 8 consigli di valutazione per la scelta del fotografo di matrimonio. La fotografia essendo un lavoro artistico può avere moltissime sfaccettature, che influiscono in modo evidente sulla qualità e sulla tipologia del risultato finale.

Vediamo quali sono!

Il primo parametro di valutazione

è lo stile del fotografo di matrimonio. Per stile fotografico nel settore, possiamo dire a grandi linee che esistono 5 grandi categorie che sono: Moda, Reportage, Fairtale, Artistico, Classico.

Lo stile indirizzato verso la moda in genere segue dei parametri standard, che attualmente sono il vintage verso le tonalità del verde, inquadrature e scelte del fotografo basate su puri canoni estetici oltre a molte fotografie di dettagli. Il pro e contro di questo stile è che la personalità del fotografo in realtà è meno evidente nelle immagini che realizza poichè segue delle mode che identificano il suo lavoro.

Lo stile Reportage è lo stile che si basa al 90% sui momenti spontanei, inquadrature con molti elementi e tutti catturati documentando quello che accade, senza impostare nulla nelle sue scene. Riprende in parte i concetti della fotografia dei quotidiani o documentaria. E in genere evita gli scatti di coppia o dedica pochissimo tempo a questo. Molto presente nella classica fotografia Italiana dove tutto è a fuoco nello scatto, con un grande uso del bianco e nero.

Lo stile Fairtale è uno stile con una post produzione evidente sulle luci e sui visi, rendendo molto morbide le luci proprio come nelle favole. E’ molto presente in Russia e Cina, dove va decisamente per la maggiore.

All’interno dello stile Artistico invece non c’è una ricerca del bello in quanto tale ma una ricerca nell’uscire dagli standard e dai dogmi, con alcuni parametri molto specifici ed evidenti che rendono unico il modo di lavorare. Inquadrature ricercate basate su diversi studi e un alto livello tecnico molto specifico. La presenza del singolo fotografo è evidente poichè si distingue proprio per alcune caratteristiche fondamentali che sono uniche al suo studio. Questo è sicuramente lo stile in cui ci riconosciamo di più. Riusciamo così a differenziarci ma allo stesso tempo ad avere il contro che siamo molto esposti poichè non è una tipologia di servizio per tutti.

Parlando di stile Classico intendo le scelte che venivano realizzate già da anni nel settore, pochi scatti durante il matrimonio e al momento giusto. Una ricerca standard e molto posata nel 80% delle immagini.

il secondo parametro è uno o due fotografi.

Molti studi lavorano con un assistente con meno esperienza, il costo di un assistente è molto più basso perchè si tratta di un fotografo agli inizi e non di un professionista specifico che lavora in modo autonomo. La differenza evidente degli scatti è notevole, spesso il fotografo in questo caso non si separa dal suo assistente/secondo fotografo poichè in questo modo ha una responsabilità limitata sul servizio.

Oppure due fotografi completamente formati che sarebbero in grado di gestire il servizio fotografico del matrimonio allo stesso ed identico livello qualitativo. Questo incide molto sul prezzo del servizio ma permette di ottenere sempre punti di vista alternativi e ad alto rischio. Oltre a gestire le preparazioni degli sposi in modo autonomo e in luoghi diversi. E a garantire che in qualsiasi eventualità che possa capitare c’è sempre un backup di salvezza. Molto importante è anche la sinergia che si crea tra i due professionisti, perchè se lavorano insieme una tandum è facile che abbiano due visioni distanti sul servizio.

Il terzo parametro è il numero di scatti che produce

e non che consegna, cioè, uno studio che produce 3.000 immagini significa che limita il numero di scatti per ridurre le tempistiche di elaborazione digitale e selezione. Mentre uno studio che produce 20.000 scatti dedicherà molto tempo nella selezione e post produzione in termini di ore di lavoro e ricerca dello scatto perfetto.

Il quarto parametro è la valutazione di un servizio di matrimonio fotografico completo

valutare la qualità di un singolo matrimonio è molto importante per valutare le varie situazioni e che venga mantenuto lo stesso livello del suo portfolio in ogni scatto e situazione. é una prova delle abilità ed esperienza che il fotografo ha durante l’intero l’evento.

il quinto parametro sono gli strumenti che utilizza

valutare quali strumenti usa lo studio fotografico, le ultime tecnologie, droni, ottiche e camere ai massimi livelli e sempre doppie, significa che nulla potrà andare storto perchè avrà previsto un backup per ogni eventualità che posso capitare durante la giornata e che sia sempre aggiornato ai migliori strumenti.

Il sesto parametro è l’esperienza nel settore

se si occupa unicamente di matrimoni in modo specifico, poichè in realtà in fotografia esistono moltissimi settori che specializzano uno studio in un singolo campo. La specializzazione nel settore è una cosa molto importante, praticamente è fondamentale per un risultato sopra la media. Oltre agli anni di esperienza che ha svolto lavorando nel matrimonio. La valutazione degli eventuali premi nel settore che ne garantiscono un alto livello qualitativo.

il settimo parametro è i prodotti che offre,

la ricerca del prodotto finale e qualità di produzione sono sicuramente un fattore di valutazione importante. Il prodotto finale che conserverà i ricordi del matrimonio è la vera e propria opera d’arte che avrete per sempre con voi. E che i vostri figli potranno vedere con stupore.

L’ottavo parametro è se lavorano o lavora in modo diretto

è impossibile garantire lo stesso livello qualitativo subappaltando un lavoro ad altri colleghi, la presenza del fotografo di cui avete visto in modo specifico un portfolio e servizio singolo garantisce lo stesso livello e la stessa visione che avete valutato. Inoltre limita molto la quantità di matrimoni che può gestire in modo personale durante l’arco dell’anno. Questo significa che dedicherà più tempo ad ogni singolo cliente.

Un’ultima cosa spesso sottovalutata è l’empatia che si crea con lo studio, essendo questo lavoro molto intimo, e in un momento molto sressante a livello emotivo. Reputiamo molto importante l’empatia che si crea tra cliente e studio fotografico, questo perchè se vi sentirete a vostro agio con lo studio, sicuramente sarete molto più rilassati durante le immagini migliorando il risultato finale.

Il prezzo invece non lo valutiamo come parametro fondamentale poichè riteniamo che sarà una conseguenza di questi 8 parametri che vi abbiamo elencato, e le relative scelte dello studio in termini di ore di lavoro e impegno nel singolo servizio oltre che dipende dal singolo cliente quanto tiene a questa tipologia di servizio.